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Trekking Alpinistico
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Un itinerario da intenditori, per andare alla scoperta di zone non frequentate dal turismo di massa e per questo ancora più affascinanti! Picchi di roccia, labirinti di arenaria dai colori stupefacenti…un palcoscenico straordinario a 1800 mt, dove assaporare le proprie emozioni nel silenzio che solo il deserto sa offrire e andando alla scoperta del più grande museo di arte rupestre al mondo. Il trekking nel Tassili algerino è adatto a chiunque sia in buona forma fisica.
Un favoloso trekking alla scoperta dell’altopiano del Tassili N’Ajers. Dall’oasi di Djanet percorreremo in jeep la pista che costeggia la falesia del Tassili fino al punto di partenza del trek da dove, insieme ai muli che traporteranno l’equipaggiamento si inoltreremo in questo dedalo di canyon che è l’altopiano. Tante genti di etnia diversa si sono succedute quassù dall’alba dei tempi e ognuno ha lasciato un segno tangibile del proprio passaggio. Il modo per raggiungere questi siti non può che essere a piedi, lentamente, per gustare silenzio, spazio e sacralità di un mondo lontano.
Partenza con volo di linea per Algeri. Ad Algeri incontro con un nostro rappresentante trasferimento in hotel e sistemazione in hotel. Cena e pernottamento
Trasferimento di prima mattina in aeroporto e partenza per Djanet. All’arrivo trasferimento alla base dell’altopiano. Incontro con la carovana di asini che trasporterà i nostri bagagli per tutto il trekking. Preparazione della spedizione. Pranzo in hotel. Cena e pernottamento in tenda.
Partiamo con la nostra guida per affrontare la salita che ci porterà in un altro mondo, un deserto al “secondo piano” che un tempo fu una zona molto abitata e dove, per mancanza di acqua, oggi rimangono solamente pochissime famiglie di tourareg nomadi. Pernottamento in tenda e bivacco.
Iniziamo ad andare alla scoperta di questo luogo magico dove il tempo sembra essersi fermato: a Tamrit raggiungeremo la zona dove sopravvivono i cipressi fossili, Cupressus dupreziana, una bolla vegetale sopravvissuta al tempo, ai cambiamenti climatici e alla distruzione antropica. Avremo il tempo di ammirare questi fossili viventi. Campo e bivacco.
Da Tamrit ci spostiamo in direzione di Tin Zoumaitaik dove troveremo tra gli altri, il riparo con le splendide figure femminili con il corpo minuziosamente decorato e con alcuni tratti del volto. Anche la coppia “detta dei principi” è un capolavoro di squisita eleganza, con gli abiti cerimoniali e la loro maschera sul volto, nonché la ricca acconciatura che ricorda quelle ancora in uso oggi nell’Arica nera. Campo e bivacco.
Percorrendo il sentiero che verso nord-est porta da Tamrit a Sefar si arriva alla cosiddetta foresta pietrificata: l’erosione ha trasformato il paesaggio e le rocce, dando l’idea di una città fortificata in rovina. Qui si trova anche la piu grande concentrazione di arte parietale del Sahara, che copre quasi tutti i periodi preistorici. Tra gli altri ricordiamo le numerose pitture del periodo delle Teste Rotonde e la scena di caccia di In Itinen, un elefante di grandi dimensioni (oltre quattro metri), un accampamento con capre e figure antropomorfe, una mandria di buoi alcuni montati da figure femminili, una grande testa di profilo e quello che forse e il dipinto piu interessante: tre personaggi che Henri Lhote ha definito “giudici di pace”, parati con abiti da cerimonia e copricapo, che consegnano un condannato al boia. Campo e bivacco.
Al mattino raggiungeremo questa località meno conosciuta di Sefar e Tamrit ma eccezionale per l’arte rupestre che ne conserva: un riparo in particolare rappresenta un’espressione di assoluta suggestione con un dipinto tra i più scenografici di cui le “Teste Rotonde” furono sapienti artefici: le figure sono quasi a grandezza naturale: una coppia di “lievitanti” affiancata ai lati da due arcieri con le loro armi con altre figure a corredo. La zona è una vera e propria galleria d’arte…Campo e bivacco.
Al mattino partiamo in direzione di Wan Etouami per ammirare esempi di arte del periodo camellino e bovidiano. Nel pomeriggio raggiungiamo uno splendido posto dal punto di vista paesaggistico: In Isgfar e il suo affascinante arco di roccia. Campo e bivacco.
Inizia la discesa verso Djanet scendendo fino a Wan Goufa, dove ammireremo ancora un esempio di arte rupestre sahariana, di questi nostri predecessori che hanno lasciato misteri irrisolti ancora oggi, fra tutti quelli che appartengono al Periodo delle Teste Rotonde, i cui capolavori sono senz’altro impregnati di simbolismo, ritualità e mistero. Campo e bivacco.
Discesa dell'altopiano. Incontro con i 4x4 per visitare il sito di arte rupestre di Taghaghart, dove si trova la famosissima Vache qui Pleure, uno dei capolavori sahariani di arte rupestre. Arrivo a Djanet e sistemazione in hotel. Cena e pernottamento
In mattinata visita dell’oasi e del souq. Pranzo. Nel pomeriggio trasferimento in aeroporto e partenza per Algeri. Arrivo e sistemazione in hotel, cena e pernottamento.
Arrivo ad Algeri nelle prime ore del mattino. Trasferimento a piedi all’aeroporto internazionale e volo per Milano. Arrivo in giornata.
Organizzazione spedizione: durante la spedizione nel deserto i pasti vengono preparati con prodotti locali. A una colazione di tipo occidentale, seguono un pasto freddo o box lunch (a metà giornata) e una cena calda al campo. I materiali comuni e l’equipaggiamento dei partecipanti sono trasportati con muli. Alla fine di ogni tappa i bagagli sono riconsegnati ai relativi proprietari (i partecipanti devono portare solo un piccolo zaino personale con il necessario per la giornata). La gestione locale della spedizione viene affidata alla nostra agenzia corrispondente che mette a disposizione del gruppo una guida parlante francese e gli autisti.
Dove dormiamo:per il pernottamento durante la spedizione forniamo tende biposto, materassini, tavoli e sedie, piatti, posate. A Djanet la sistemazione è spartana ma pulita e confortevole.
Euro | Quota di Partecipazione |
---|---|
1.990 | Min 4 pax (esclusi voli internazionali) |
2.450 | Min 8 pax (esclusi voli internazionali e compreso accompagnatore dall’Italia) |
170 | Visto Algeria |
da 650 | Voli Milano/Algeri e ritorno in classe economica (tasse e bagaglio inclusi) |
130 | Supplemento Camera Singola a Djanet |
La quota comprende:
• voli domestici Algeri/Djanet e ritorno
• trasferimenti via terra con mezzi privati
• sistemazione 2 notti in hotel a Djanet (hotel de charme), 2 ad Algeri in hotel 3 stelle, campo tendato mobile per tutto il tour del deserto
• sistemazione in tenda durante tutto il resto del tour
• organizzazione completa della spedizione nel deserto (tende personali, vitto, cuoco, ecc.)
• trattamento di pensione completa eccetto i giorni di arrivo e partenza
• permessi di viaggio nel Parco Nazionale del Tadrart
• accompagnatore dall’Italia con minimo 8 partecipanti
• guida locale parlante francese/inglese
• assicurazione annullamento/interruzione viaggio (sui servizi a terra), assistenza, rimborso spese mediche e bagaglio
La quota non comprende:
• voli internazionali di linea Milano/Algeri e ritorno in classe economica
• tasse aeroportuali
• visto Algeria
• pasti non menzionati
• bevande, mance, extra di carattere personale
• eventuali tasse di imbarco all’estero
• assicurazioni personali
• tutto quanto non espressamente indicato nella voce precedente
NB: i servizi sono stati quotati con tariffe aeree al 10.10.2024. Eventuale adeguamento sarà comunicato 21 giorni prima della partenza.