Partenza da Milano per Jeddah, con volo di linea diretto. Arrivo, incontro con la guida e trasferimento in hotel. Sistemazione e pernottamento.

Dopo colazione trasferimento in aeroporto e volo per Tabuk. All’arrivo inizio escursione nel deserto di Hisma tra le splendide formazioni rocciose della zona di Bajda con passaggi stretti e dune rosse che sono una continuazione delle iconiche formazioni rocciose del Wadi Rum in Giordania. Secondo la Bibbia, Madian era figlio di Abramo e della sua seconda moglie Ketura. I suoi discendenti, i Madianiti, occuparono la regione nordoccidentale del selvaggio e disabitato deserto arabo. Il tour prevede la visita a: il sito archeologico di Maghayer Shohaib, antica necropoli nabatea sui fronti rocciosi; Tyeb Ism una delle meraviglie naturali dell'Arabia Saudita conosciuta anche come la Valle di Mosè; e il relitto Catalina, un idrovolante militare americano degli anni '30 abbandonato per anni nel promontorio di Ras Al Shaikh Hamid. Rientro in hotel a Tabuk. Trattamento: mezza pensione (colazione e cena)

Al mattino partenza per l’oasi di Al Ula: ci si inoltra poi tra le aride, ma spettacolari vallate del deserto arabico attraversando la valle di Addisah. che corre lungo tutta la costa del Mar Rosso. Ampie valli alternate a piccole oasi in un ambiente severo, ma caratterizzato da rocce di colori differenti. Arrivo nell’oasi di Al Ula; un vasto palmeto ricopre la stretta vallata che si apre tra imponenti pareti rocciose. Arrivo e sistemazione in albergo fuori dall’oasi. Trattamento: mezza pensione (colazione e cena)

Dopo colazione trasferimento al Winter Park e inizio dell’escursione di gruppo del sito archeologico di Mada’in Saleh, anche conosciuto con il nome di Hegra. Le 150 tombe nabatee sono state costruite quando i Nabatei erano all’apice del potere in questa regione. Questi luoghi rimangono come monumento al genio e all’arte di un popolo antico i cui misteri ancora attendono di essere svelati da studiosi e archeologici. Dopo pranzo visita della parte vecchie dell’oasi di Al Ula e si terminerà con il tramonto all’Elephant Rock la celeberrima roccia in mezzo al deserto a forma di pachiderma. Arrivo e sistemazione in hotel. Trattamento: mezza pensione (colazione e cena).

Dopo la prima colazione viista della necropoli di Dedan, nome biblico della città menzionata nell’Antico Testamento, abitata da popolazioni protoarabe (Lihyaniti) che tra il 6° e il 2° sec a.C. controllavano questo punto nevralgico delle vie commerciali che attraversavano la penisola arabica (le tombe sono visibili solamente da un centinaio di metri). Nella zona sono anche molto frequenti le iscrizioni rupestri in antiche lingue come l’aramaico e il nabateo. Successivamente visita dall’esterno della Maraya Concert Hall dall’esterno suggestivo edificio a specchi che riflette il caratteristico paesaggio di Al Ula. Dopo pranzo partenza verso est per attraversare la parte centrale dell’Arabia attraversando il Nefud al Kabir, magnifico deserto lungo 290 chilometri e largo 225 chilometri, che copre un’area di 103.600 chilometri quadrati. Si raggiunge quindi la città di Hail, situata sul lato meridionale del grande deserto sabbioso del Nafud. Abitata fin dai tempi antichi è sempre stata un crocevia di percorsi carovanieri che attraversavano la penisola fino alla Siria e alla Giordania. Arrivo e sistemazione in hotel. Trattamento: mezza pensione (colazione e cena).

Una strada si inoltra verso Nord e termina nell’isolata oasi di Jubbah proprio ai piedi delle grandi dune. E’ un luogo rimasto fermo nel tempo con case tradizionali e una vita dai ritmi lenti che si contrappone in modo curioso con il modernismo delle città. Andremo ad ammirare delle interessanti incisioni rupestri preistoriche che risalgono a circa 18.000 anni fa e dimostrano come quest’area sia stata abitata da sempre. Rientro ad Hail e trasferimento in aeroporto, partenza in volo per Jeddah. All’arrivo pernottamento in hotel. Trattamento: mezza pensione (colazione e cena)

Jeddah è una città costiera con un porto commerciale che si affaccia sul Mar Rosso. Situata nella parte occidentale della regione dell'Heejaz, Jeddah è la porta di accesso alle due città sacre di Mecca e Medina e di conseguenza ha sempre rappresentato un crocevia di culture per via dell'affluenza costante di musulmani da tutto il mondo. Oltre ad avere i colori e i profumi tipici di una città costiera, Jeddah è quindi anche considerata la città più cosmopolita e liberale del paese. Una delle principali attrazioni turistiche della città è il quartiere UNESCO di Al Balad con il suo unico stile architettonico, il mercato tradizionale e gli edifici storici tra cui spiccano Masjid Al Shafi, la più antica moschea di Jeddah e Beit Naseef, un'antica casa mercantile che fu residenza temporanea del re Abdulaziz dopo l'assedio di Jeddah nel 1925. Beit Naseef al momento è visitabile solo dall’esterno. Sarà possibile comunque entrare nella Matbouli e Saloom houses, altre due residenze storiche che risalgono a circa 400 anni fa. All’interno delle abitazioni si può avere un’idea di quelli che erano i valori e i costumi di coloro che un tempo abitavano il quartiere. Un'altra attrazione popolare a Jeddah è la Corniche, il lungomare, che presenta una strada costiera, aree ricreative, padiglioni e sculture civiche su larga scala, nonché la fontana a forma di porta incenso del Re Fahd considerata la più alta al mondo. Sistemazione in albergo. Trattamento: mezza pensione (colazione e cena).

Dopo colazione, trasferimento in aeroporto in tempo utile per il volo di rientro su Milano. Fine dei nostri servizi.