Partenza per Lima con voli di linea in accordo con il piano di volo. All’arrivo nella capitale peruviana, dopo aver compiuto le formalità d’entrata, trasferimento via terra a Huaraz, città che sorge a 3030 m ed è dominata dai picchi dell'Huascaran e dello Huandoy. È una città dal fascino particolare, di un’atmosfera unica tipica delle cittadine di montagna: è la capitale dell’alpinismo peruviano, qui vi è la scuola d’andinismo ed è la sede della più importante associazione di guide.

Dopo colazione trasferimento a Matacancha. Superati gli ultimi insediamenti della zona di Llamac si raggiungono gli ampi pianori della puna punteggiati da capanne e animali al pascolo. La strada finisce a Cuarthelhuain e il campo sarà posto in prossimità di alcune capanne di pastori.

Si sale al passo di Cancan a 4.700 m che consente l'accesso al versante orientale della cordigliera. Si discende lungo il rio Janca per poi risalire fino alla Laguna Mitukocha nelle cui vicinanze si pone il campo. Non è una tappa lunga, circa cinque ore, ma la quota fa la differenza.

Il bellissimo percorso si snoda lungo il fianco della montagna fino a superare un passo a 4.500 m. Il campo è posto sulle rive della Laguna Carhuacocha dopo circa 6 ore di cammino.

Una bella tappa, panoramica, in saliscendi, di circa sei ore con il superamento di un passo a 4.600 m. Il campo troverà spazio accanto ad alcune capanne di pastori locali.

Colazione e partenza dal campo alle 7:00. Durante questa giornata si affronterà il passo più alto dell’itinerario, il quarto passo del Trapecio (5.000 m). Da qui si potranno ammirare montagne innevate come il Trapecio, Jurao, Yerupajá, Siula e parte della catena montuosa di Raura, tra le altre. È possibile effettuare un’escursione opzionale al punto panoramico del Trapecio (5.140 m), un'ulteriore camminata di 30 minuti, da cui si gode di una vista spettacolare sulle vette innevate. Successivamente, si ritornerà al passo del Trapecio per iniziare la discesa verso il campo Elefante o Cuyoc (4.500 m). Cena e pernottamento. Camminata di 7-8 ore.

Colazione al campo. In questa giornata si attraverserà il quinto passo, scegliendo tra il passo di San Antonio (5.000 m) o il passo di Santa Rosa (5.100 m), la decisione sarà presa sul momento. Sarà il giorno in cui si affronterà il punto più alto dell'intero circuito. Da entrambi i passi scelti si potrà godere di una vista spettacolare e unica sulle montagne innevate dal punto panoramico della laguna di Jurao. Si potranno ammirare cime come Siula, Jurao, Yerupajá, Carnicero e altre. Successivamente, si inizierà la discesa lungo la gola fino a raggiungere il campo. Camminata di 7-8 ore.

Colazione al campo. Si inizierà la discesa lungo la valle di Cutatambo fino a raggiungere i 3.600 metri sul livello del mare. Come ogni giorno, il pranzo sarà pensato per sostenere lo sforzo fisico, ricco di proteine, carboidrati e molta acqua. Successivamente, si riprenderà a salire fino ad arrivare al campo di Huatiac, dove il cuoco attenderà, come di consueto, con il tè pomeridiano. Cena e pernottamento. Camminata di 6-7 ore.

Piacevole e facile tappa, di media durata e porta alla Laguna dove, il campo è istallato in un ambiente grandioso, tra vette di ghiaccio e roccia, uno dei luoghi più belli della cordigliera.

Dopo colazione si affronterà l’ultimo sforzo superando il passo finale di Pampa de Llamac (4.300 m), da cui si potrà ammirare per l'ultima volta una parte delle montagne innevate della Cordillera Huayhuash. Dopo una camminata di 5-6 ore, si arriverà al villaggio di Llamac, dove un mezzo sarà pronto per riportare alla città di Huaraz. Camminata di 5-6 ore.

Dopo colazione si rientra via terra nella capitale dove si giunge nella serata. Sistemazione in albergo e pernottamento.

Dopo colazione tempo a disposizione e nel pomeriggio trasferimento in aeroporto per prendere il volo di rientro in Italia, come da piano voli scelto. Arrivo a Milano il giorno successivo. Trattamento di prima colazione.