Partenza da Milano con volo di linea. Arrivo a Buenos Aires il giorno successivo. Incontro con la guida parlante italiano e trasferimento privato in hotel 3* (Merit San Telmo o similare). Early check-in non incluso nella quota, disponibile su richiesta. Tempo libero a disposizione per una visita indipendente della città (se lo si desidera, è possibile organizzare una visita guidata su richiesta con supplemento). Buenos Aires è una delle più belle città del Sud America e offre molti punti di grande interesse tra cui il Teatro Colòn (tra i più importanti al mondo per la lirica, progettato da un italiano), la Plaza de Mayo con la Cattedrale in stile neoclassico e la Casa del Governo, conosciuta come "La Rosada", dove si trova il Potere Esecutivo della Repubblica e l'antico "Cabildo", muto testimone della storia della città. I quartieri di San Telmo e La Boca sono i più tipici. San Telmo, il più antico, ha una grande quantità di antiquariati e gallerie d'arte. Il quartiere di La Boca, situato nella zona sud della città, è uno dei più pittoreschi. La sua storia è legata all'immigrazione italiana e al tango. Conserva anche strade come "Caminito", ormai convertita in una via pedonale, dove si potranno apprezzare le tipiche case fatte di legno e laminato di zinco. Si può andare alla scoperta dei grandi corsi, come il corso "9 de Julio" che con le sue corsie diventa il corso più largo del mondo e dove si trova il simbolo della città: "l'Obelisco". Nella zona nord della città si trovano i Boschi di Palermo, autentico cuore verde della capitale. Altro elegante e grazioso quartiere è quello della Recoleta. Pernottamento in hotel. Nessun pasto incluso.

Trasferimento con solo autista parlante spagnolo per l’aeroporto per prendere il volo per Salta. Arrivo a Salta, incontro con la guida e inizio della visita guidata al centro storico, esplorando luoghi storici come la Cattedrale Basilica, il Museo Storico del Nord, la Basilica Minore di San Francesco, il Convento di San Bernardo, e il Cerro San Bernardo per una vista panoramica della Valle de Lerma. Scoprirete anche una visita al Museo di Archeologia di Alta Montagna, famoso per i corpi conservati dei Bambini del Llullaillaco, un sito di grande importanza archeologica e storica. Al termine proseguimento lungo la Ruta Nacional 9, attraversando le Yungas fino a Purmamarca, famoso per il Cerro de los 7 colores e la sua cappella dedicata a Santa Rosa de Lima. Le prime due notti saranno trascorse in questo pittoresco villaggio, che dà l'opportunità di esplorare la vita locale, il mercato artigianale e il municipio coloniale. Pernottamento in hotel 3* (Hotel la Comarca o similare). Cena libera. Trattamento di prima colazione.per prendere il volo per Salta. Arrivo a Salta e trasferimento in hotel (early check-in non incluso, disponibile su richiesta con supplemento). Nel pomeriggio visita libera a piedi della città. Salta, soprannominata “Salta la bella”, è una cittadina con circa 400.000 abitanti, molti dei quali sono italiani e tedeschi emigrati qui da anni. Fu fondata oltre quattrocento anni fa e conta numerosi edifici in stile spagnolo. Situata ad un’altitudine di 1250 metri, è rinomata per le sue belle chiese coloniali. Segnaliamo in particolare il monumento all’eroe nazionale Martin Miguel de Güemes, la Plaza 9 de Julio, la Cattedrale, il Cabildo sede dell’autorità spagnola. Pernottamento in hotel 4* (Brizo de Salta o similare). Cena libera. Trattamento di prima colazione.

Dopo colazione partenza alla scoperta della Quebrada de Humahuaca, Patrimonio dell'Umanità UNESCO, un paesaggio mozzafiato punteggiato da siti archeologici e colline colorate. Qui, s'incontrano le culture indigene e spagnole. La prima fermata è Tilcara per esplorare il Pucara, una fortezza antica. Successivamente si attreverserà il Tropico del Capricorno verso Huacalera, e si visiterà il Mesón a Yacoraite e la chiesa di Uquía con i suoi angeli arcabuceros. Arrivo a e a Humahuaca per la benedizione di San Francisco Solano e l'esplorazione della città coloniale. Nel pomeriggio, salita al punto panoramico delle Serranias del Hornocal, noto come "cerro de los 14 colores". Rientro a Purmamarca ion serata, cena libera e pernottamento in hotel. Trattamento di prima colazione.

La Cuesta de Lipán non è soltanto una strada, ma un'esemplificazione dell'ingegno umano che si fonde armoniosamente con la natura. Questa strada tortuosa si snoda in salita fino a 4140 m s.l.m., unendo cielo cristallino, gelo e pascoli. Qui crescono tola, cactus e cardón, preludio della Puna. Dal punto più alto, si gode una prima vista mozzafiato delle Salinas Grandes che si perde nell'orizzonte bianco. Scendendo verso le saline, si può osservare il processo di estrazione del sale e gli operai locali spiegheranno come raccoglierlo. Lasciando il paesaggio salato alle spalle, il viaggio prosegue verso San Antonio de los Cobres, un villaggio minerario a 3775 metri di altitudine. Dopo pranzo (non incluso) si prosegue lungo la Ruta 51 attraverso la Puna fino all'Abra de Alto Chorrillo a 4560 m, prima di scendere di oltre 1000 metri attraverso paesaggi come il Salar de Pocitos, i vulcani e il Desierto del Diablo, culminando con un tramonto sulle montagne. Infine, si giunge a Tolar Grande, un villaggio ferroviario con solo 150 abitanti, base per le escursioni dei giorni seguenti. Sistemazione in albergo (Hotel Casa Andina o similare). Trattamento di prima colazione.

Questo itinerario è ideale per chi cerca un'avventura straordinaria, anche se comporta diverse ore di guida in 4x4. Mina Casualidad, un tempo vivace villaggio minerario, è ora un'affascinante città fantasma situata in uno dei luoghi più remoti e straordinari del pianeta, a 4200 metri di altitudine, circondata dai vulcani più alti del mondo, tra montagne di zolfo, salare e un cielo blu zaffiro. Un tempo, ospitava circa 3000 abitanti, con i minatori che lavoravano a 5200 metri, mentre le loro famiglie vivevano nella città. Chiusa e abbandonata negli anni '70, questa ex miniera racconta una storia dimenticata. Sulla strada si visita anche Caipe, l'antica stazione ferroviaria, parte del Ramal C-14, con una vista panoramica sul Salar de Arizaro. Il ritorno a Tolar Grande è previsto al tramonto, offrendo una vista spettacolare delle luci crepuscolari. Pernottamento in hotel 3*. Trattamento di pensione completa.

Attraversando il Salar de Arizaro, si seguiranno le orme degli antichi mulattieri del XVIII e XIX secolo, pastori che guidavano carovane di animali verso il Cile. Il nome "Arizaro" deriva dalla parola che significa "Cimitero dei Volturi", un omaggio agli animali che perivano nel salar, diventando cibo per i volturi locali. Una delle meraviglie del giorno sarà il Cono de Arita, una piramide vulcanica nera che si erge in modo enigmatico nel Salar de Arizaro bianco. Proseguendo, si scoprirà Antofalla, un'eccezionale oasi della Puna. In questo deserto di alta quota, si troverà una valle verde alimentata da una sorgente naturale, con pioppi, molle e salici. Sarete incantati dallo spettacolare Salar de Antofalla, il più lungo del Sud America, estendendosi per oltre 150 km e offrendo uno dei paesaggi più belli della Puna di Catamarca. Il salar è circondato dalle Sierra de Antofalla e Calalaste, creando un gioco di colori unico, perfetto per fotografie mozzafiato. Nel mezzo del salar, troverete gli "Ojos de Campo", sorgenti termali inattive dai colori sorprendenti. Antofalla, insieme ad Antofagasta de la Sierra e Santa Rosa de los Pastos Grandes, erano punti nodali per le carovane di lama che univano queste zone delle Ande con il Deserto di Atacama. Arriverete ad Antofagasta de la Sierra, dove si pernotterà, per le due notti seguenti, in hotel (Hosteria Pueblo del Sol o similare). Trattamento di pensione completa.

Dopo colazione partenza e visita a Campo de Piedra Pómez, un paesaggio straordinario e bizzarro scolpito nella roccia, che deve il suo nome alla “pómez" (pomice), un prodotto di origine vulcanica generato da un'imponente eruzione pliniana, che si caratterizza per la grande quantità di orifizi creati dalla fuoriuscita di gas durante la fase di raffreddamento. Rientro ad Antofagasta nel pomeriggio e sistemazione in albergo. Trattamento di pensione completa.

Questo itinerario può subire cambiamenti all'ultimo momento a causa delle condizioni meteorologiche. La giornata inizia con un viaggio di 60 km a sud di Antofagasta, dove la strada asfaltata da El Peñón si unisce alla Ruta 40, attraversando un canyon desertico. Possibilità di avvistare le vicuñe che pascolano lungo il percorso. Durante la discesa, si passerà la Cuesta de Randolfo, un luogo di culto dedicato alla Difunta Correa, che segna l'uscita dalla Puna. Giunti a Hualfín, si iniziano a vedere gli estesi vigneti e la bellissima Chiesa di Nostra Signora del Rosario. Sulla strada sosta alle rovine preincaiche di Quilmes, le meglio conservate dell'Argentina, testimoni della resistenza dei Quilmes contro gli spagnoli. L'itinerario prosegue verso Cafayate, a 1660 m s.l.m., famosa per la produzione del vino torrontés, con un clima ideale per uve dal sapore dolce e fruttato. Qui, tempo a disposizione per esplorare le strade, le case, e l'atmosfera accogliente. Imperdibili sono la cattedrale, la piazza principale, il mulino a pietra, e i musei del vino e archeologico. Arrivo in serata e sistemazione in albergo (Viñas de Cafayate Wine Resort o similare). Trattamento di prima colazione.

Dopo colazione si procede sulla RN68 verso Salta, attraversando un incantevole paesaggio dove estese distese di sabbia bianca si fondono con verdi vigneti, mentre il fiume Colorado serpeggia con un filo d'acqua attraverso il suolo rossastro e argilloso. Si lascia la fertile valle di Cafayate e si entra nel Barranco del Río Las Conchas: un mondo modellato dal vento, che ha plasmato montagne dai colori singolari e forme malleabili. La strada, che si restringe e serpeggia lungo la gola, offre uno spettacolo di bizzarre formazioni rocciose, molte delle quali meritano una pausa per essere ammirate. "Las Ventanas, El Fraile, El Sapo" sono solo alcune delle prime formazioni che si ammirano. "El Obelisco", "El Anfiteatro", e "La Garganta del Diablo" sono altre meraviglie naturali lungo il percorso, dove il vento ha scolpito la roccia creando luoghi unici e spazi in cui la voce umana echeggia in un'atmosfera quasi surreale. Arrivo nel pomeriggio a Salta e trasferimento in aeroporto per prendere il volo per Buenos Aires. Arrivo e trasferimento in hotel 3*. Trattamento di prima colazione.

Dopo colazione, check-out e tempo a disposizione fino al trasferimento privato con solo autista parlante spagnolo in aeroporto, in tempo utile per prendere il volo di rientro in Italia. Pernottamento a bordo. Arrivo a Milano il giorno successivo.