Partenza per l’Africa con arrivo ad Entebbe il giorno successivo. Dopo le formalità doganali, incontro con la nostra organizzazione e la guida che ci accompagnerà nei prossimi giorni di safari. Trasferimento in albergo a Kampala e pomeriggio di relax (Hotel Africana o similare). Cena inclusa.

Dopo colazione lungo trasferimento al Bwindi National Park, direzione sud-ovest, attraverso un paesaggio tra i più belli, vari ed interessanti del paese. Si passa per la zona di Kampala, definita la Svizzera d’Uganda e si arriva nel tardo pomeriggio al Parco, dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco nel 1994. Questo parco rappresenta uno degli ecosistemi più ricchi di tutto il continente africano per la quantità e la varietà di specie di flora e fauna. Si estende per circa 330 km2, caratterizzato prevalentemente da giungla o foresta. Qui si trovano, oltre a centinaia di tipi diversi di uccelli e farfalle, oltre 100 specie di mammiferi tra cui i Gorilla di montagna con circa 350 esemplari, che costituiscono la metà della popolazione mondiale di questa specie. Qui vivono quattro gruppi severamente protetti e che riescono a vivere liberi, pur rimanendo accessibili per essere studiati. Pernottamento presso il Kitandara Lodge o similare. Trattamento di pensione completa.

Dopo colazione primo incontro con i ranger del parco che terranno un briefing per spiegare la condotta da tenere durante la “ricerca” a piedi dei gorilla. Saremo divisi in piccoli gruppi e s’inizierà a camminare da dove sono stati avvistati i primati il giorno precedente. Alcune guide del Parco sono già sul posto e aiuteranno quelle che ci accompagnano nel trovare il percorso giusto fino ad incontrarli (dal momento dell’incontro si potrà stare ad osservarli, a distanza di sicurezza, fino ad un massimo di 30 minuti). Si camminerà fino ad un massimo di 8 ore, il tempo esatto dipenderà dalla fortuna di incontrare i gorilla più o meno vicini dall’inizio del safari. Ovviamente non c’è la certezza di incontrarli ma le possibilità sono molto alte. Al termine del safari ci si ritroverà tutti alla base dei ranger per commentare la giornata e ritirare gli attestati e poi si rientrerà al campo. Trattamento di pensione completa.

Dopo colazione ci dirigiamo al Queen Elizabeth Park, situato lungo il lato ugandese dei laghi George e Edward. Lasciamo la zona dell’impenetrabile foresta di Bwindi in direzione nord, dove la vegetazione diventa più brulla. Sosta a Ishasha, la zona situata a sud-ovest del Queen Elizabeth National Park, famosa per ospitare una popolazione di circa 40 leoni arboricoli. Questi felini sono conosciuti perché passano gran parte del tempo sui rami degli alberi: con un po’ di fortuna cercheremo di avvistarli. Arrivo al campo verso l’imbrunire, cena e pernottamento presso l’Engazi Lodge o similare. Trattamento di pensione completa.

All’alba, inizio del safari nella zona settentrionale del parco (lungo la Kaseni Track) che ci darà la possibilità di vedere tutti i felini in azione. Rientro al lodge per colazione e mattinata a disposizione. Nel pomeriggio, dopo pranzo, si scende fino al fiume Kazinga per un safari “fluviale”. Lungo questo canale di 32 chilometri che collega i due laghi di Edward e George, ci sarà la possibilità di vedere migliaia di bufali e ippopotami che si rinfrescano nell’acqua limacciosa e un’infinità d’uccelli. Rientro al campo per la cena e il pernottamento. Trattamento di pensione completa.

Dopo colazione si parte in direzione nord, costeggiando le pendici del Ruwenzori, che svetta sullo sfondo con i suoi 5.100 metri. Percorrendo la zona della Rift Valley, attraverseremo poi la linea dell’Equatore per visitare il villaggio di Nyakasula, nei pressi di Fort Portal, piacevole cittadina posta alla base del massiccio del Ruwenzori. Avremo anche l’opportunità di vedere le vicine cascate e il cratere che ospita un lago al suo interno. Dopo pranzo si prosegue ancora verso nord, attraverso colline con piantagioni di tè, alternate a coltivazioni di banani. Lasciando sulla sinistra il Lago Albert, attraverseremo vari villaggi fino a raggiungere Hoima, dove sono previste la cena e il pernottamento (Hoima Kolping Guesthouse o similare). Trattamento di pensione completa.

Da Hoima, attraverso la zona sud-ovest del parco chiamata Budongo Forest, in un paesaggio sempre più spettacolare, si entra nel Murchison National Park, il più grande Parco Nazionale d’Uganda, che si distingue per la grande varietà d’ambienti e che passa da zone di savana a fitte foreste. Qui arriva, dopo un lungo percorso, il Nilo Vittoria che disegna i confini naturali dei settori nord e sud del Parco, precipitando per 43 metri in strette gole, dove crea le bellissime cascate Murchison. Pernottamento presso il Pakuba Lodge o similare. Trattamento di pensione completa.

Giornata di visita del Parco Nazionale. Si inizia con un safari in auto alla ricerca di elefanti, giraffe, ippopotami, antilopi dell’Uganda (note come ‘kob’), oribi (sempre della famiglia delle antilopi), coccodrilli. Nel pomeriggio navigazione in battello sul fiume fino ad arrivare alla base delle cascate Murchison. Rientro al lodge. Trattamento di pensione completa.

Al mattino molto presto si rientra verso Entebbe per prendere il volo in partenza nel pomeriggio per l’Italia, con arrivo previsto il giorno successivo. Nessun pasto incluso.