Partenza da Milano per la Bolivia. Arrivo nella capitale, città atipica, che si sviluppa nell’incavo di una grande depressione circolare. Trasferimento in albergo (5*). Cena e pernottamento.

Tiwanaku poco lontano dalla capitale, è il più importante sito archeologico della Bolivia, posto non distante dalla città e in una posizione panoramica che domina l’orizzonte. Qui si formò la cultura pre-colombiana che dominò parte del regno andino, ancora prima ancora degli Inca. Proseguimento poi per Copacabana, ridente località situata ai margini del grande lago Titicaca, solitamente impregnata di una tranquilla atmosfera rurale che viene sconvolta dalla confusione nel giorno della festa della Vergine Nera (scolpita dall’Inca Tito Yupanqui nel 1592), considerata la Santa Patrona del paese per via dei suoi innumerevoli miracoli. Pernottamento in albergo. Trattamento di mezza pensione.

Dopo colazione a piedi si raggiunge il porto da dove in barca si prosegue per l’Isla del Sol. Qui ad ogni solstizio venivano sacrificate al Dio Sole dodici vergini. Una breve e piacevole camminata, che riporta a scenari di vegetazione marittima quasi mediterranea, permette di attraversare l’Isola e di visitare il sito archeologico di Pilkokaina. Al termine della visita, si rientra a Copacabana e si raggiunge in serata La Paz. Pernottamento in albergo (5*). Trattamento di mezza pensione.

Nella mattinata, visita guidata della città. Al termine, lungo una buona strada, ci si dirige verso Oruro, tipica cittadina considerata la capitale del folklore boliviano. Si abbandona quindi quello che è lo sconfinato panorama edificato di La Paz, per attraversare un territorio quasi disabitato e bellissimo, colonizzato da cactus e piante arbustive. Oruro costituisce un luogo di transito, che porta nel cuore del vasto altopiano desertico. Pernottamento in hotel (3*). Trattamento di mezza pensione.

Lunga tappa di trasferimento per Potosì, città simbolo della Bolivia, patrimonio artistico mondiale, per la sua bellissima architettura. La strada diviene più dissestata, ma sempre ricca di fascino e di scorci indimenticabili. Pernottamento in albergo (3*). Trattamento di mezza pensione.

Potosì, con i suoi 4.079 metri di altezza, è una delle città più alte al mondo e sorge al centro di un arido altopiano. Fondata nel 1545 ai piedi del Rico Cerro, è stata per secoli la città dell'argento e la Casa della Moneda ne testimonia tutto il grandioso periodo. Dei 120.000 abitanti ancor oggi 30.000 lavorano nelle viscere del Rico Cerro, la miniera boliviana per eccellenza. Le oltre 30 chiese coloniali, alcune con portali finemente decorati, testimoniano un passato di grandezza che ha pochi eguali in Sud America. Visita guidata della città e del suo centro coloniale. Pernottamento in albergo (3*). Trattamento di mezza pensione.

Lungo una strada dagli scorci inaspettati, con colori e scenari cangianti, si sale e scende all’interno di un paesaggio arido, che non è altro che la premessa alle grandi distese semi-desertiche degli altipiani. Arrivo a Uyuni, cena e pernottamento in hotel 3*. Trattamento di pensione completa.

Da Uyuni ci si dirige verso una delle isole poste al suo centro, che come immerse in un mare di ghiaccio, galleggiano surreali. Il Salar de Uyuni ha un'estensione di circa 10.500 kmq ed è il più grande deserto di sale del mondo, situato a una quota media di 3653 metri. È formato da undici strati il cui spessore varia da 2 a 20 metri; lo strato superficiale di sale bianchissimo ha uno spessore di 10 metri. Ci si inoltra nel Salar fino a giungere all'Isla del Pescado con pernottamento in hotel molto semplice a San Juan, villaggio posto sulle “rive” meridionali del Salar. Trattamento di pensione completa.

Chiguana è il primo avamposto militare boliviano dove vengono svolte le formalità di frontiera per l'uscita dalla Bolivia. Tutt’intorno il bianco dei Salares e le vette dei vulcani che accerchiano questo universo di solitudine. Poco dopo si entra in un anfiteatro sabbioso da ambiente sahariano e, superando alcuni passi poco accennati, si raggiungono varie lagune (Seca, Canapa, Hedionda, Ramadita), tra le più belle di tutto l’itinerario, ricche di uccelli e fenicotteri. Questa parte del viaggio è la più faticosa e disagiata per la quota, la polvere e le sistemazioni. Di sera la temperatura è piuttosto bassa, si consiglia un abbigliamento caldo e pesante. La laguna fa parte della Reserva Nacional de Fauna Alto Andina e ha un’estensione di circa 5.000 ha. La sua colorazione rosa, evidente soprattutto nelle prime ore della giornata, è dovuta al fitoplancton che le acque mosse dal vento portano in superficie e che contrasta con il bianco del borace sparso tutt'intorno. Pernottamento in lodge. Trattamento di pensione completa.

Di buon mattino si scende verso il Cile. Si prosegue lungo l'altipiano per raggiungere un'area vulcanica ancora attiva chiamata il “Sol de Manzana”, che rappresenta il punto più elevato del viaggio (4.800 metri). L'ambiente è spettacolare e del tutto particolare: l’area vulcanica presenta aspetti da inferno dantesco. Si prosegue sino ai piedi del gigantesco vulcano Licancabur, alto quasi 6.000 metri, che si eleva dalla laguna Verde. Passaggio della frontiera a Hito Cajon, cambio macchina e autista e proseguimento per San Pedro de Atacama, in Cile, con autista/guida bilingue parlante inglese/spagnolo (italiano se disponibile). Pernottamento in hotel 3* (Hotel La Casa de Don Tomas o similare). Trattamento di pernottamento e prima colazione.

San Pedro de Atacama è una cittadina di origine india, ma con influenze spagnole e sorge ai bordi del grande, omonimo deserto salato. Dopo colazione, incontro con l’autista/guida per la visita dei dintorni con il lago salato di Atacama e la laguna Chaxa. Si continua per la Cordigliera del Sale, risalente a 23 milioni di anni fa, per godere di una vista panoramica sulla Valle di San Pedro e del Salar di Atacama e ammirare delle impressionanti sculture naturali di sale e argilla, modellate dal vento e dalla pioggia. Sul bordo del Salar, si trova la Valle della Luna, un universo di desolazione fatto di canyon, valli, dune, laghi di sale, un deserto pietrificato che il vento modella e rimodella continuamente. Lì potremo godere di un magnifico tramonto, prima di rientrare in città. Pernottamento in hotel 3*. Trasferimenti e visite con guida/autista bilingue parlante inglese/spagnolo (italiano se disponibile). Trattamento di pernottamento e prima colazione.

Bisogna partire di notte per raggiungere l’altopiano del Tatio, posto a 4.300 metri e ricco di geyser alti fino a 10 metri, perché acquista un fascino particolare all’alba, quando il vapore è illuminato dai primi raggi del sole. Si prosegue per Calama, attraversando alcuni villaggi della Puna come Caspana, Ayquina e Chiu Chiu, che vantano interessanti chiesette, alcune del 1600, e resti preincaici. Sosta e visita al villaggio di Caspana, circondato da fertili vallate e coltivazioni a terrazza, è caratterizzato da abitazioni costruite nella tipica pietra locale, detta liparita. Il villaggio è particolarmente noto per la produzione di fiori e verdura. Si continuerà poi con la visita di Lasana e della sua fortezza (Pukara) e il villaggio di Chiu-Chiu, che vanta una delle chiese più antiche di tutto il Cile. Da Calama trasferimento in aeroporto per prendere il volo per Santiago. All’arrivo trasferimento privato con autista/guida bilingue al proprio hotel 3* (Hotel Fundador o similare). Trattamento di mezza pensione (colazione e pranzo).

Di primo mattino trasferimento privato con autista/guida bilingue in aeroporto per imbarcarsi sul proprio volo di rientro in Italia, con scalo intermedio. Arrivo a Milano nella giornata successiva.